AIS Verbania Il Bramaterra di Odilio e Mattia Antoniotti 5 annate per un viaggio nel tempo di una storica denominazione.
Modalità di accesso
Iscrizione on line obbligatoria e vincolante.
Pagamento in sede, la sera dell’evento.
Sconto soci AIS
Agli associati in regola con la quota d’iscrizione è riservato un ingresso speciale di 60 €.
Contatti

Luca Molino Delegato AIS Verbania
Avvocato in Verbania da oltre 25 anni, di famiglia piemontese ma romano di formazione, è delegato AIS del VCO dal 2011. Grande appassionato dell’Alto Piemonte ha contribuito ad eventi sul tema quali G&G – Gattinara e Ghemme -, Nebbiolo Grapes e con la sua squadra ha dato vita a Vermouth sul Lago. Prendendo spunto dalla sua attività professionale ha arbitrato alcune edizioni della Disfida di Stresa, un vero e proprio arbitrato tra mondi vinicoli. Ama soddisfare la sua indomita curiosità attraverso iniziative sempre nuove, combinando il vino con musica, spiritualità ed arte.
Per informazioni:
Paolo Ferraro
Segreteria AIS Verbania
348 3135827
segreteria.aisvco@gmail.com
Di cosa parliamo
Mercoledì 23 aprile con la delegazione di Verbania incontreremo l’azienda di Odiolio e Mattia Antoniotti e il loro Bramaterra: una certezza nel panorama della produzione vinicola dell’Alto Piemonte.
Sette generazioni di viticoltori che dal 1861 portano avanti l’azienda con passione ed umiltà, dalla prima vigna di 4400 metri quadri in regione Martinazzi, ai 6 ettari di oggi. Ed è con la stessa passione che ancora oggi sulle colline poco antropizzate a cavallo delle provincie di Biella e Vercelli, terreni di porfidi quarziferi, sabbie e argille di origine marina, producono uno dei vini più caratteristici ed originali del territorio.
Un Bramaterra che si caratterizza per la sua finezza e longevità, fino a diventare un punto di riferimento della denominazione.
Accompagnati da Mattia Antoniotti ci inoltreremo nel mondo del Bramaterra, gioiello dell’enologia Piemontese, con la degustazione di 5 annate per meglio comprendere qualità e potenziale evolutivo della denominazione.
A fine degustazione lo chef Gianfranco Tonossi servirà un Filetto alle mele in ErbaBöna – filetto di maiale in lenta cottura, caramellato con miele e senape e cotto nel fieno. Inotre, verrà servita una selezione di formaggi ossolani del Caseificio Crampiolo della famiglia Olzeri.