AIS Cuneo Châteauneuf-du-Pape, il vino medievale Il vino dei papi e dei re, che dal Medioevo illumina le sponde del Rodano.
Modalità di accesso
Iscrizione online obbligatoria e vincolante.
Pagamento in sede, la sera dell’evento.
Sconto soci AIS
Agli associati è riservato un prezzo speciale di 60 €
Contatti
Rosalba Rolando Delegata AIS Cuneo
Sommelier dal 2014, degustatrice dal 2017 e delegata di Cuneo dal 2022. Ha un’assoluta predilezione per le bollicine, i rossi avvolgenti e il buon cibo. Impiegata del settore assicurativo, occupa il tempo libero coltivando le sue passioni: ama infatti viaggiare e fare nuove esperienze, tanto che ha sempre la valigia pronta per partire, e adora immergersi nella natura facendo lunghe passeggiate con Leila, il suo cane. Fotografa per diletto, non perde l’occasione di immortalare la bellezza del paesaggio in cui ha la fortuna di vivere: le Langhe. Ama il ballo, in ogni sua declinazione, ma ai ritmi latino-americani proprio non sa resistere.
Di cosa parliamo
Giovedì 17 ottobre la delegazione di Cuneo ci invita a conoscere lo Châteauneuf-du-Pape: il vino medievale.
Scuro, speziato, terroso, lo Châteauneuf-du-Pape è il vino dei papi e dei re, che dal Medioevo illumina le sponde del Rodano con espressioni dal grande carattere e fascino.
Tante le uve a comporlo, molti gli stili, notevole l’attrazione per questi vini, che nonostante gli anni confermano qualità e sfumature straordinarie.
Fabio Gallo, delegato di Torino e appassionato viaggiatore ci condurrà in una serata di approfondimento e racconto di grande interesse tra storia, vitigni e territorio attraverso l’assaggio di sei vini di alto valore.
La quota comprende
Relatori
Fabio Gallo Delegato AIS Torino
La sua storia in AIS comincia nel 1989 con i corsi di Torino. Sommelier professionista dal 1993, ha vinto nello stesso anno il Premio Decanter d’Oro. Nel 1994 ha ricoperto la sua prima carica da Presidente, poi delegato di Torino e poi nuovamente Presidente. Dal 1999 è responsabile regionale della Guida dell’Associazione Italiana Sommelier. Appassionato, curioso viaggiatore, collega da sempre la sua professione al vino di qualità e alla conoscenza dei suoi protagonisti, cercando di coglierne caratteri e magia. Nel 2022 è nuovamente eletto Delegato di Torino.