Il Presidente Mauro Carosso inaugura il mandato

Cari soci e amici,

con grande gioia vi raggiungo con questo messaggio che, prima di tutto, vuole esprimere il mio ringraziamento a tutti voi che contribuite, ognuno attraverso i propri talenti e in diversi modi, alla vita della nostra Associazione.

Come i più di voi sanno, il mio percorso in Ais è iniziato nel 1990 ed ha attraversato diversi settori sia a livello regionale sia nazionale, passando per i servizi, la segreteria, la didattica, gli eventi, la funzione di Delegato a Torino, quella di Consigliere Nazionale, membro della Giunta Esecutiva e Responsabile Nazionale della didattica. Tutti ruoli che ho sempre cercato di vivere e interpretare con impegno, serietà e passione, nell’interesse della nostra Associazione.

Inizio oggi con altrettanto impegno, come Presidente di AIS Piemonte, questo servizio a beneficio di tutti, nel solco della continuità rispetto al lavoro compiuto da Fabio Gallo, con il quale abbiamo sempre condiviso tutto, fin dall’inizio, quando eravamo compagni di corso AIS.

L’attenzione alla didattica, in un momento molto delicato e strategico sarà uno dei punti fondamentale del nostro lavoro in futuro.

Sono in programma un primo livello Ais in lingua inglese, inizieremo il percorso di aggiornamento e formazione continua per i Degustatori e lavoreremo alla formazione dei Relatori.

Proseguiranno le iniziative culturali legate all’arte e al vino, i Master sui territori del Nebbiolo e i Seminari sui vitigni.

Un’attenzione particolare sarà dedicata ai professionisti del settore, con iniziative dedicate e “su misura” per le loro esigenze.

Una comunicazione chiara, improntata alla massima collaborazione tra le delegazioni, per migliorare e qualificare la nostra presenza durante le varie manifestazioni alle quali siamo chiamati a dare il nostro prestigioso supporto di servizio e di formazione.

Sarà senza dubbio strategico perseguire lo sviluppo della nostra vocazione di riferimento solido, affidabile e professionale per i Consorzi di Tutela del territorio, intensificando la collaborazione e lo scambio, incrementando i rapporti di stima reciproca che abbiamo costruito nel tempo.

Tutto questo sarà possibile con la collaborazione di tutti voi, ognuno per la parte che gli compete, tutti profondamente convinti che la forza e il prestigio della nostra Associazione risiedono nella passione per il vino e per ciò che esso rappresenta per l’ambito professionale, culturale, economico nel nostro Paese.

È proprio la passione che ci potrà dare l’entusiasmo, la voglia di fare e di condividere quest’impresa.

Vi aspetto.

“Praedium quod primum siet, si me rogabis, sic dicam: de omnibus agris optimoque loco iugera agri centum, vinea est prima.”

Marco Porcio Catone (De Agricultura, I,7)

“E se mi domandi quale sia il podere migliore, ti dirò: in un buon fondo di cento iugeri e in ottima posizione, tra tutte le coltivazioni prima deve essere la vigna.”